BUONGIORNO
Ogni mattina prima di iniziare le lezioni ci troviamo in chiesa, in cortile, in teatro o in classe per iniziare la giornata con un breve momento di preghiera ed una piccola riflessione, su temi di vita cristiana, che ci accompagna durante il giorno. Questo momento è animato dal direttore o da un altro salesiano, dal preside o dal coordinatore di classe.
CORTILE E IL GIOCO
Per don Bosco il cortile e il gioco hanno una forte valenza educativa; per questo motivo tutti i tempi di ricreazione, in particolare quella lunga dopo il pranzo, sono organizzati in vari tornei. Ogni giorno ci sono delle partite tra classi e i punti conseguiti vanno a decretare a fine anno la classe vincitrice della Supercoppa.
STUDIO ASSISTITO
Il pomeriggio i ragazzi di prima si ritrovano nelle rispettive classi, mentre i ragazzi di seconda e terza nello studio. Nell’arco di due ore di 50 minuti i ragazzi hanno il tempo per svolgere, in un clima di silenzio, i compiti assegnati per casa e per studiare in vista delle interrogazioni e verifiche. In questo tempo sono assistiti da degli educatori.
CONFESSIONE E L’EUCARISTIA
Don Bosco insiste sulla frequenza al sacramento della confessione e dell'eucarestia perché sa che i giovani spesso sono incostanti. Si entusiasmano anche delle esperienze spirituali, ma poi si scoraggiano facilmente o sono deboli nella volontà. Perciò hanno bisogno di chi ricordi loro gli impegni presi e li aiuti a non arrendersi davanti ai fallimenti.
FESTA DELL’ACCOGLIENZA E FESTA DI FINE ANNO
All’inizio e verso la fine dell’anno scolastico viviamo due momenti di festa coinvolgendo le famiglie di tutti i nostri allievi. In queste occasioni riteniamo importante incontrarci per conoscerci ad inizio anno e ringraziarci per l’anno trascorso insieme alla fine di una tappa del percorso.