“Cos’è disegnare? Come ci si arriva? È l’atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che si sente e che si può.”
Van Gogh
Se cerchiamo la parola “disegnare” nel vocabolario scopriamo, anzitutto, che deriva da signum «segno» e ha molti significati: rappresentare con segni, descrivere, concepire, tracciare nella mente, progettare, realizzare…
Per noi è stata una sorpresa scoprire che la nostra creatività nasce attraverso i segni: le radici della nostra arte. Ciascuno di noi traccia dei segni in modo diverso variandone il gesto, lo spessore, lo strumento utilizzato. All’interno di un semplice foglio di carta, su cui viene impresso l’estro che guida i nostri movimenti rapidi della matita, può essere racchiuso un intero mondo, reale o fantastico, copiato o inventato.
Nella nostra classe c’è chi disegna quotidianamente, chi lo fa per gioco, per passatempo o solo se obbligato dall’insegnante. C’è chi ne sente necessità quando è felice o solo se sta male, chi ama la matita, il carboncino o mille sfumature di colore. C’è chi disegna in camera, chi in giardino, chi ha bisogno di silenzio e tranquillità e chi si sente ispirato dalla musica. Qualsiasi sia lo stimolo iniziale mettiamo passione in ogni segno che tracciamo e, soprattutto in questi mesi di chiusura forzata, disegnare è stato un ottimo strumento per rivisitare la quotidianità con occhi diversi. Abbiamo sperimentato, osservato, fatto scoperte di settimana in settimana e riflettuto in gruppo durante le lezioni online. Ci siamo messi in gioco ognuno con il proprio stile e le proprie passioni, condividendole senza giudizi e spronandoci a vicenda.
Se all’inizio dell’anno disegnare ci sembrava un’attività banale, si è rivelata, invece, un momento importante di crescita personale che aiuta tutti ad esprimersi e, per questo motivo, è necessario trascendere da qualsiasi giudizio e da qualsiasi concetto di giusto o sbagliato. Il disegno è un importante strumento di comunicazione grazie al quale possiamo divulgare emozioni, esperienze personali, sogni e desideri; è una vera e propria palestra per la mente.
A voi ragazzi che iniziate la scuola secondaria di primo grado a settembre consigliamo di essere positivi, genuini, semplicemente voi stessi. Non abbiate paura di esprimervi, date il meglio di voi nel disegno come in qualsiasi altra disciplina. Mettetevi in gioco fin dal primo giorno e se qualche compagno è un po’ insicuro o timido, aiutatelo a farlo sbocciare. Non abbiate paura di sbagliare, ma provate con coraggio qualsiasi attività nuova vi venga proposta. Ognuno di voi ha tanti talenti nascosti e anche se all’inizio farete un po’ di fatica, vi garantiamo che vale davvero la pena scoprirli e provare a coltivarli!
La classe 1^B
0 responses on "DISEGNARE: UN TALENTO DA RISCOPRIRE QUOTIDIANAMENTE"